lunedì 11 marzo 2013

PREPARARE LA BORSA PER L'OSPEDALE


Preparare il borsone per andare in ospedale è sempre un momento importante ed a mio parere personale dev'essere preparata a metà del settimo mese poco per volta, così, in caso ci fossimo dimenticate qualcosa abbiamo abbastanza tempo per ricordarcene.

Avendo già avuto un figlio l'esperienza insegna ma ciò non toglie che ognuno ha le sue abitudini quindi prendete con le pinze la lista che segue.

Indipendentemente dalla lista che vi fornirà l'ospedale scelto per il parto consiglio di seguire questa lista che ho stilato a seguito dei miei errori della volta precedente basandomi solo ed esclusivamente sulla lista fornita dall'ospedale.

  1. mutande monouso a rete, almeno 8
  2. assorbenti post parto ( sulla lista non c'era scritto ma l'ospedale li aveva finiti ed ho dovuto usare delle traversine)
  3. asciugamano viso
  4. asciugamano ospite (ma servirà per tamponarvi per rinfrescarvi o per il seno se non riuscite a farvi la doccia)
  5. rotolo scottex ( servirà per tamponare le parti intime dopo aver fatto il bidet così non sporcherete migliaia di asciugamani)
  6. salviette umide
  7. salviette disinfettanti
  8. 1 rotolo carta igienica ( perchè molto spesso è finita!!!)
  9. fazzoletti di carta
  10. sapone per viso e mani
  11. asiugamano grande o accappatoio
  12. beautycase con deodorante,dentifricio,spazzolino,spazzola,crema viso e trucchi elestici e pinza per capelli
  13. 2 t-shirt per il parto ( una potrebbe non bastare com'è successo a me)
  14. 2/3 camicie da notte aperte davanti o piagiami
  15. 3 paia di calzini corti
  16. pantofole
  17. 1 vestiglia
  18. cambio per uscire dall'ospedale
  19. 2 reggiseni allatamento
  20. coppette assorbilatte (ne bastano una 10 non portatevi tutta la scatola)
  21. 1 coppia di paracapezzoli
  22. olio vea ( a me è servito tantissimo perchè avevo molto male e mi erano venute le ragadi ho fatto correre mio marito a comprarlo)
  23. 2 ciucci
  24. 5/6 bavaglini piccoli
  25. 5/6 bodi cotone manica corta
  26. 5/6 tutine cotone o spezzati 2 taglia 0 mesi e le altre 0-3
  27. salviette per cambio bebè, le fornisce l'ospedale ma possono sempre servire.
  28. 3 paia calzini primi giorni
  29. pettinino e spazzolina
  30. cappellino a seconda della stagione per uscire dall'ospedale
  31. copertina a seconda della stagione
  32. lenzuolino cotone
  33. golfino o felpa o giubbottino per l'uscita
  34. 5/6 bicchieri di carta
  35. 2 bottigliette di acqua 
  36. 2 succhi di frutta
  37. da leggere
  38. pancera post parto
  39. docciaschiuma ( anche se a me è servito solo durante il travaglio)
  40. caramelle per l'alito
  41. burrocacao
  42. monete per il distributore automatico.
  43. sacchetti di plastica per la roba sporca
  44. lucchetto per armadietto
 Inoltre consiglio di mettere tutto non in un borsone, ma in trolley piccolo, quelli che possono salire nella cabina di un aereo, perchè molte volte il letto lo danno dopo molte ore e spesso si è da sole a cambiarsi,il borsone risulterebbe pesante, io la prima volta avevo il borsone.

Ricordo che in ospedale fa un caldo terribile anche d'inverno...quindi regolarsi con la scelta dei pigiami.

Ultimo consiglio:preparate già la carrozzina e la borsa per il neonato a casa con tutto l'occorrente per quando vi verranno a prendere in modo da non dimenticare niente e facilmente trovabile dal marito.
Preparate un sacchetto di plastica con della roba che potrebbe servirvi in ospedale da farvi portare dal marito all'occorrenza così da non riempire troppo la valigia e mettetela in un posto visibile.

In bocca al lupo





venerdì 1 marzo 2013

DEPILARSI COL PANCIONE

Eccomi qua a parlare di un argomento spinoso, nel vero senso della parola, un problema che attanaglia noi donne da sempre ma sopratutto in gravidanza, perchè, si sà, quando siamo in dolce attesa più che mai vogliamo sentirci belle anche se non sempre ci riusciamo, il pancione ci impedisce di fare molte cose, facciamo fatica a fare qualsiasi cosa, e magari non tutte hanno la possibilità di andare dall'estetista.

Informandomi un pò per vedere cosa possa nuocere al bambino o alla nostra pelle, che in gravidanza è più delicata sono riuscita a trovare dei metodi per non sembrare un prato a primavera.

Premetto che in gravidanza i peli crescono molto meno per via dei cambiamenti ormonali, quindi, in questo senso, la natura ci viene in contro per fortuna.

SI: rasoio, lametta ( ma solo dopo aver insaponato la parte da radere), ceretta a freddo, epilatore elettrico.
NI: crema depilatoria ( non fa male perchè le sostanze che la compongono non raggiungono la pelle, ma potrebbe causare irritazioni che sarebbe meglio evitare)

NO: ceretta a caldo poichè potrebbe rompere dei capillari ed anche chi non è soggetta in gravidanza potrebbe esserlo per via dell'aumento della circolazione sanguigna.

Io personalmente non sono molto amante dei rasoi e lamette, ma chi non può andare dall'estetista come fa a farsi la ceretta a freddo da sola? PRATICAMENTE IMPOSSIBILE, così ho trovato la soluzione più adatta a me.

Nei primi mesi di gravidanza, direi fino al 4° mese, ho continuato a fare la ceretta a caldo, a casa o dall'estetista, poichè non si è ancora così gonfie da rischiare la rottura di capillari.
Dal 5°  al 8° mese sono passata all'epilatore elettrico per le gambe inferiori, quelle superiori per il momento le sto tralasciando, e per l'inguine il rasoio.Purtroppo però ora non riesco più nemmeno con quello nella zona inguine perciò ho deciso di aspettare di essere vicino alla fine, direi intorno alla 38°/39° settimana per fare la crema depilatoria in modo che mi duri almeno per tutto il periodo della quarantena dopo il parto.Speriamo...

Che ne dite del mio programma?

A presto.



mercoledì 27 febbraio 2013

PERDITE ROSA IN GRAVIDANZA

Oggi vi scrivo in merito a perdite rosa o filamentose con striature rosse.Purtroppo possono presagire una minaccia di aborto spontaneo oppure nella maggior parte dei casi, per mia esperienza, il cuore del bambino ha già smesso da parecchi giorni di battere, di solito una decina, ed il corpo sta cercando di espellere il feto morto.
Accade quasi al 30% delle donne alla prima gravidanza intorno alla 9°-10° settimana.

Il mio consiglio è, come prima cosa, quando notate anche solo pochissime perdite leggermente rosate, correte al pronto soccorso e controllare che sia tutto in ordine, che ci sia il battito e solo dopo aver fatto ciò chiamare il proprio ginecologo mettendolo al corrente dell'accaduto, lui saprà darvi indicazioni su provvedimenti da prendere.

Non vi dico di chiamare prima il ginecologo perchè molti, purtroppo, scambiano questi avvertimenti per normale adeguamento dell'utero al nuovo stato, il che potrebbe anche essere vero, ma non sempre è questa la causa, quindi controllare è sempre meglio che affidarsi a parole consolotarie magari dette anche per telefono senza neanche una visita.
Un controllo in più, anche se so che può essere fastidioso, non fa mai male datemi retta.
Inoltre dicendo che avete avuto perdite ematiche avrete sicuramente la precedenza, quindi cosa costa?
Le perdite rosa in gravidanza possono volere dire niente e tutto per cui è sempre meglio controllare.

A presto.


lunedì 11 febbraio 2013

TINTA O COLPI DI SOLE IN GRAVIDANZA?



Quando si rimane incinta tante cose non si possono fare, ad esempio la TINTA.
Ma come facciamo se siamo piene di capelli bianchi?
E' un problema che mi si è presentato proprio qualche giorno fà dato che la ricrescita era ormai inguardabile al 6° mese di gravidanza.
Facendo delle ricerche su internet e chiedendo al ginecologo sono arrivata ad una conclusione:
- FINO AL 4° MESE  inoltrato (poichè è in atto la formazione degli organi del feto)  EVITARE di fare qualsiasi trattamento, anche naturale, ai capelli.
- meglio i colpi di sole alle tinte, anche quelle senza ammoniaca, poichè contengono comunque degli agenti chimici che potrebbero oltrepassare la placenta.
- se proprio dovete fare la tinta in gravidanza è necessario prendere quella senza ammoniaca e meglio ancora se senza resorcina ( altro agente chimico pericoloso).Inoltre mai partire dalla radice così evitate ogni possibile pericolo.

Io personalmente ho sempre fatto i colpi di sole ma un pò per noia, un pò perchè i capelli si seccano troppo ho deciso, dopo però sei mesi di gestazione, di fare la tinta senza ammoniaca del mio colore naturale tono su tono in modo che, non partendo dalla radice, non si veda la differenza.
Non vi dirò bugie, è vero che non copre perfettamente tutti i capelli bianchi ma mimetizza abbastanza e ci si può anche accontentare per qualche mese...un piccolo sacrificio per il nostro piccolo e la sua salute non mi sembra eccessivo no?

Buona scelta a tutte..


mercoledì 16 gennaio 2013

RIMEDI NATURALI CONTRO L'INFLUENZA IN GRAVIDANZA

Dato che non possiamo usare echinacea ne tantomeno la propoli mentre attendiamo il nostro bambino ho cercato i rimedi naturali della nonna che possono aiutare a dare sollievo ai nostri malesseri, eccoli riassunti per voi:



  1. Il MIELE.Ricco di proprietà, aumenta inoltre la resistenza e la potenza fisica, calma la tosse, decongestiona le vie nasali, protegge e disintossica il fegato, regola la funzione digestiva, è diuretico per i reni, è antianemico, fissa nelle ossa magnesio e calcio, contrasta l’insonnia (il miele di tiglio), è ricostituente (quello di castagno) ed è sedativo (quello d’arancio).Condiglio di prenderlo la sera con un pò di latte caldo, è un vero toccasana.Provatelo anche il succo di limone, disinfetta la gola.
  2. SALE. 4 o 5 granelli di sale grosso, fatelo sciogliere in bocca....pizzica un pò ma è un toccasana per il mal di gola.Oppure gargarismi con limone e sale.
  3. BICARBONATO. si possono fare dei gargarismi.
  4. MELE.mele cotte"bevi il succo" oppure metti in un pentolino acqua zucchero alcune bucce di limone, quando noti che l'acqua è diventata gialla spegni e la bevi calda varie volte al giorno, questi sono i rimedi della nonna, in alternativa puoi farti gli sciacqui solo con il succo di limone
Spero di essere stata di aiuto.
A presto.

ECHINACEA E PROPOLI IN GRAVIDANZA

Oggi ho deciso di pubblicare questo post poichè è dall'inizio della gravidanza che le mie difese immunitarie mi hanno abbandonata così ho fatto delle ricerche per sapere se l'echinacea ( di cui facevo già uso in precedenza) o la propoli potevano aiutarmi...AMARA SCOPERTA..purtroppo.

Essendo prodotti naturali non vengono effettuati studi clinici su donne in gravidanza, per tanto non se ne conoscono gli effetti.
In internet ho trovato pareri discordanti in merito, chi dice che essendo prodotti naturali non fanno male, altri invece sono contrari all'uso per via di reazioni allergiche che possono insorgere durante lo scombussolamento ormonale etc...
Rimane comunque la certezza che sia la propoli che l'echinacea sono due ottimi prodotti naturali per affrontare l'inverno ed aumentare le difese immunitarie ma non durante la gravidanza.
In sostanza probabilmente non fanno male al nostro pargolo, ma dato che non sono stati testati, perchè rischiare?